Il Guardiano degli Innocenti è il primo volume della Saga di Geralt di Rivia, scritta da  Andrzej Sapkowski nel 1993 e pubblicata in Italia dalla casa editrice Nord nel 2010. La saga è un fantasy sui generis, infatti sebbene sia ambientata in un mondo fantastico medievaleggiante come Il Signore degli Anelli, il mondo è molto “realistico”: elfi, draghi e nani sono presenti ma non sono esseri leggendari e semi divini, i maghi hanno grossi limiti e nessuno dei personaggi, umani o non, è del tutto buono o cattivo.

Le Avventure di Geralt

Il Guardiano degli innocenti non è un romanzo, bensì una raccolta di racconti brevi sullo strigo (Witcher se volete) Geralt di Rivia. Geralt è una sorta di mutante, addestrato e modificato artificialmente tramite la magia per diventare un guerriero sterminatore di mostri. Ne Il Guardiano degli Innocenti è stato usato uno stratagemma per dare un senso al proseguo dei racconti: lo strigo è andato da una sacerdotessa sua amica per curarsi dopo uno scontro e qui ricorderà o racconterà alcune delle sue avventure. Tra un racconto e l’altro vedremo di nuovo quello che succede al tempio e gli avvenimenti saranno il collante generale. I racconti saranno uno più interessante dell’altro, si passerà dal combattere mostri terrificanti, all’incontrare degli elfi esiliati, alla curiosa conoscenza con un mostro molto simile a quello de La bella e la bestia o al cercare di impedire un destino già scritto.

Stile dell’opera

Il Guardiano degli Innocenti è molto diverso da qualsiasi altro fantasy abbia mai letto. Di solito nei fantasy ciò che veramente è interessante è il mondo circostante, l’atmosfera. Qui (come piace a me) il vero punto focale sono i personaggi. Tutti sono ben caratterizzati e memorabili, anche quelli presenti in una sola storia o addirittura in poche pagine. I dialoghi e le interazioni tra i personaggi sono oro, penderete dalle labbra di tutti loro. Il libro si apre con un lungo dialogo tra Geralt e un possibile committente e sebbene non sia il dialogo più bello mai letto, vi terrà incollato alla poltrona a leggere. Fino ad ora ho letto solo questo volume della saga (in appena due giorni, è una droga!) ci sono moltissime cose che l’autore ha lasciato ancora un po’ nebulose ma mi ha stregato e non vedo l’ora di andare avanti. Così come i personaggi, il mondo ha mille sfaccettature e non vedrete l’ora di conoscerne tutti i dettagli. Lo consiglio a tutti quelli che amano i fantasy un po’ diversi dal solito, se avete apprezzato saghe come Cronache del Ghiaccio e del fuoco o la serie derivativa The Witcher, questa è una lettura obbligatoria. Tranquilli, la saga è bella che conclusa da anni, non dovremo “sperare” di avere un finale. Vero, George Martin?

Il (molto) confuso ordine di lettura

La Saga di Geralt si apre con il libro Il guardiano degli innocenti, ma questo non è il primo libro pubblicato. Già confusi? Tranquilli, tra poco peggiora. Il personaggio di Geralt è nato grazie ad un concorso letterario alla quale l’autore partecipò scrivendo un racconto appunto sul personaggio. Da qui scrisse vari altri racconti, alcuni li cestinò altri li tenne e pubblicò La spada del destino nel 1992. Nel 1993 riprese alcuni degli altri racconti, li rimaneggiò e diede vita a Il Guardiano degli Innocenti che si svolge cronologicamente prima de La spada del Destino. I due libri insieme buttano giù le basi per quello che poi sarà la vera saga. La casa editrice Nord (grazie a Dio) ha messo comunque un grosso numero sulla costa dei libri in modo da capire l’ordine di lettura. Dopo questi due infatti sono usciti altri cinque libri (questa volta romanzi veri e propri dove la storia inizia veramente), una fortunata serie di videogiochi e poi circa 15 anni dopo, un ultimo libro. Sebbene sia l’ultimo si svolge cronologicamente tra il Guardiano degli Innocenti e la Spada del Destino, ma contiene grossi spoiler su tutto il resto della saga quindi è meglio leggerlo per ultimo. Se arrivati a questo punto non siete ancora diventati matti vi offro un caffè. L’ordine di lettura ufficiale comunque è questo (l’anno è dell’edizione originale e poi di quella italiana)

1 Il guardiano degli Innocenti (1993-2010)

2 La Spada del destino (1992 – 2011)

3 Il sangue degli elfi (1994 – 2012)

4 Il tempo della guerra (1995 – 2013)

5 Il battesimo del fuoco (1996 – 2014)

6 La torre della rondine (1997 – 2015)

7 La signora del lago (1999 – 2015)

8 La stagione delle tempeste (2013 -2016)

Altre opere

La serie ha ispirato una fortunata serie di videogiochi e una serie televisiva targata Netflix che ora come ora ha rilasciato una sola stagione che copre i primi due libri. Ne abbiamo parlato qui, qui e qui. La serie riscontra parecchie differenze con i libri ma ve ne parlerò in un articolo a parte, per ora dico solo che l’ho odiata mentre la guardavo e ora che ho letto il primo libro darei volentieri fuoco agli studios.

Comunque sia spero che la recensione vi sia piaciuta e che vi abbia invogliato a cominciare questa meravigliosa saga. Ora vi abbandono e vado finalmente cominciare di leggere La spada del destino. Sono tre giorni che per colpa di questo libro non tocco la Playstation. Dite che le manco?

Alla prossima,

Luca