Prendere 100 alla maturità è una cazzata perché i voti, soprattutto quelli della maturità, sono solo dei numeri e non qualificano una persona per quello che è davvero. Purtroppo per i ragazzi giovani arrivare a questa consapevolezza non è semplice, perchè viviamo condizionati da adulti coglioni che non fanno altro che stressare i ragazzi con l’importanza dei voti, quando in realtà l’importante è studiare per se stessi e avere la coscienza pulita.

Quando veniamo valutati, c’è un’altra persona davanti a noi. Non un robot o un essere perfetto. La valutazione quindi è soggettiva. Potremmo anche esserci preparati nella maniera più completa, ma se non incontriamo al 100% il gusto del professore davanti a noi, non avremo mai il massimo sperato. Certo, questo non significa che non c’è differenza fra chi studia e chi no, ma semplicemente, il voto che ci danno ogni volta che veniamo interrogati non dipende del tutto da noi. Quindi mettetevi l’anima in pace, perchè non dipende da voi il risultato finale… e se non dipende da voi, allora non vale così tanto. Non dovete preoccuparvi. 

Questo ragionamento io ho cominciato a farlo dopo che ho dato troppa importanza a quei numeri e sono stata delusa… perché ho fatto l’esame di terza media, avevo fatto tutto bene e invece di mettermi 10 mi hanno messo 9. Ho fatto l’esame di maturità e invece di darmi il 95 su 100 mi hanno dato 93….

Poi non prendiamoci in giro, è impossibile fare qualcosa di perfetto e andando avanti non si può essere perfetti neanche all’Università… ma almeno agli esami universitari anche se non sei perfettissimo  il 30 se sei bravo te lo mettono lo stesso!

Invece al liceo e alle medie metterti un 10 o un 100 è molto, ma molto più difficile…  quindi è per questo che io penso che comunque i voti siano una cazzata 10, 100, 30… Sono una cavolata! io non ci do più peso.  Secondo me infatti non bisognerebbe mettere la votazione da 1 a 100: dovrebbe esistere una valutazione a fascia  di valutazione.

Ad esempio, quelli che prendono dal 95 al 100 ottengono la borsa di studio parziale e poi solo chi ha preso 100 si prende la borsa di studio completa. Vi sembra giusto? E chi prende 99 o 94? Credete che chi prende 99 o 94 non si meriti una borsa di studio? Dal 91 in su non c’è differenza fra gli studenti. Sono tutti secchioni. Non esistono secchioni migliori, perchè uno studente da 99 non è inferiore a uno da 100. Quindi a questo punto perchè non facciamo che tutti coloro che fanno parte della fascia dal 90 al 100 prendono una borsa di studio?

La valutazione  così secca e precisa dovrebbe invece essere più flessibile, perché le persone non possono essere schedate con un numero… certo, non possono essere neanche etichettate con una fascia di voti però almeno si evita il ridicolo di distinguere le persone basandosi su unità. Davvero 99 e 100 sono un paragone offensivo.

Voi invece che cosa ne pensate?

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Written by

Sara

Artista. Classe 1998. La big delle sette sorelle Greffi.
○ Fondatrice del blog Sara Scrive e manager della @Scrive_Squad
○ Content creator
○ Condivido la mia passione per l'arte e tutto ciò che sembra uscito da un film