Premetto che questa è un’opinione personale e non una recensione professionale del film. Cominciamo subito.

Cose che non vanno in Endgame

Il filone di Thor

Allora, ci sta che Thor abbia reagito male agli avvenimenti, ma secondo me hanno dovuto renderlo un personaggio al limite dell’assurdo per bilanciare l’atmosfera del film e usarlo come spalla per le solite scenette comiche che però ho trovato fuori luogo e forzate. Cioè da una parte ci stava che Thor all’inizio del film non fosse al suo massimo splendore, ma sono rimasta molto delusa dal fatto che l’abbiano lasciato come una macchietta comica fino alla fine.

L’unica cosa che secondo me andava bene era la barba lunga e i capelli arruffati… però fino ad un certo punto, perchè lo stile da barbone della galassia è un NO grande cosi. Allora più che altro, siamo passati da Thor che più che Dio Nordico sembrava un altro teppista con il taglio corto, a Thor Barbone della notte. Prego che nei prossimi film lo sistemeranno degnamente.

Abbiamo parlato del personaggio in Endgame, del suo look… ma c’è anche un’altra cosa, ovvero la storia del personaggio. Speravo che in questo film, dopo mille peripezie, anche Thor potesse avere la conclusione del suo percorso in maniera coerente e degna. Invece niente, praticamente è diventato un barbone senza parenti e amici, che rinuncia al proprio regno e decide di partire insieme ai guardiani della galassia. Io avrei preferito se avessero ricostruito Asgard in maniera decente, non che l’avessero trasformata in un villaggio di pescatori, che fosse ritornato Loki, che Thor fosse rimasto con la sua gente… e invece.

Ma dall’altra parte, se l’hanno lasciato con un mezzo finale aperto, si sono tenuti la possibilità di continuare con la sua storia.

La poca attenzione per il sacrificio di Natasha

Il titolo già esprime come la penso

Nebula riporta nel futuro i personaggi del passato

In generale devo ammettere di non aver capito molto dei viaggi nel tempo, infatti secondo me la pecca più grande è che certe cose sono state buttate cosi, in maniera un po’ superficiale tanto da far risultare certe scelte narrative assurde: come il fatto che con una fialetta Nebula del passato riuscisse a portare nel futuro  tutto l’esercito di Thanos, il titano e la sua nave da guerra grande quanto un satellite.

Secondo me le cose sarebbero potute andare lisce come l’olio: dopo 5 anni dal disastro, gli Avengers trovano un modo per tornare indietro nel tempo, fanno schioccare il guanto a Hulk e tutto torna come dovrebbe andare… E invece no, ci devono per forza mettere la cosa che va storta, perchè sennò non fanno la storia e neanche la battaglia finale. Il che da una parte ci sta, perchè la battaglia finale è stata bellissima (anche se sarebbe stata più epica se ci fossero stati Loki, Vedova Nera e Visione), però il fatto che le cose non vanno mai come dovrebbero andare mi è sembrata una cosa molto forzata.

Captain Marvel

Secondo me introdurre questo personaggio adesso, nell’ultimo periodo della prima fase degli Avengers, è stato uno sbaglio. Perchè un personaggio così forte, addirittura più forte di un titano, non può sparire e apparire quando fa più comodo. È una scelta banale e totalmente illogica, che ti porta anche ad odiare il personaggio, perchè guarda caso, quando c’è bisogno di lei non c’è mai. E la risposta? “Devo controllare l’intero universo, non esiste solo la Terra”…

Ma un grandissimo VA*******? Mi sembra un’altra delle cose che in questo film sono state buttate a caso, trattate con superficialità: il titano che vuole fare fuori metà universo, che usa impropriamente le gemme dell’infinito si trova sulla Terra e vuole distruggere la Terra e tu rispondi che hai altro da fare? Ma sei deficiente o che? Secondo me gli autori se la sono giocata malissimo la carta di Captain Marvel. Poi anche l’attrice con la faccia leggermente da schiaffi e un atteggiamento molto distaccato, fa di tutto per farsi volere bene dai fan. Quest’ultima parte però è una mia impressione…

Cose che vanno in Endgame

Le continue citazioni e sottigliezze

Da una parte ho trovato assurdo che certe scelte importanti fossero LEGGERMENTE buttate a caso, ma che dettagli come Hail Hydra sussurrato da Cap in ascensore fossero posizionati con precisione, così come tante altre citazioni.

Beh, comunque le ho trovate fantastiche lo stesso. Così come ho amato la scena in cui Cap finalmente ha preso il martello di Thor e … Si!! E’ degno!! Tutta la sala ha cominciato ad emozionarsi!

La morte di Ironman

A me sinceramente è dispiaciuto più per Natasha che per Ironman perchè lui è morto da eroe e ha avuto l’occasione di avere una famiglia e di godersela (anche se per poco). Lui ha compiuto il suo compito e la sua storia. Il primo e l’ultimo a finire la saga. La sua è stata una fine emozionante e perfetta.

La conclusione per Captain America

Dopo essersi sempre sacrificato e messo gli altri al primo posto, finalmente anche lui ha avuto il suo lieto fine ed ha potuto raggiungere Peggy. Non avrei potuto chiedere una scelta migliore!

Il resto

La battaglia, le coreografie, i costumi, la lunghezza del film (cosa che mi è piaciuta un sacco perchè una storia del genere necessita tempo), la musica!! A parte le perplessità che ho elencato sopra,  non ho veramente niente da ridire. Mi sono emozionata, mi sono sentita lì, nella storia, e ovviamente come tutti, ho provato i brividi nel completare un viaggio lungo 11 anni e 22 film.

What if

Prima di concludere questa riflessione, ribadisco di non averci capito molto sui viaggi/furti nel tempo nell’universo Marvel, però con questa logica del furto delle gemme e del fatto che Hulk sia in grado di sopportare il guanto…Perchè cavolo una volta che Thanos è stato sconfitto non hanno aspettato che Hulk guarisse per fargli indossare nuovamente il guanto e fargli risistemare tutto ciò che era andato storto? Tipo non so… riportare Loki e Tony in vita, rispedire la Gamora del passato nel suo tempo…

Beh, queste sono solo considerazioni. Vi lascio l’analisi di Caleel che racchiude ed esprime meglio il mio pensiero.

Qui Sara Scrive, passo e chiudo!

Written by

Sara

Artista. Classe 1998. La big delle sette sorelle Greffi.
○ Fondatrice del blog Sara Scrive e manager della @Scrive_Squad
○ Content creator
○ Condivido la mia passione per l'arte e tutto ciò che sembra uscito da un film