Belluscone: una storia Siciliana è un film del 2014 scritto e diretto da Francesco Maresco e prodotto da Dream film.

Si dice che Berlusconi debba la sua ascesa ad un particolare legame con la Sicilia, in effetti, c’è stato un caso molto interessante, pare che un intero quartiere di Palermo, il quartiere di brancaccio, abbia votato per Berlusconi.

Trama

Il film è una sorta di meta documentario che vuole analizzare nello specifico la correlazione fra l’ascesa di Silvio Berlusconi, il fu presidente del consiglio, e la mafia in Sicilia. Non sono mai stati chiari i rapporti fra Berlusconi e la mafia Siciliana, alcune indiscrezioni ci dicono tutt’oggi che Berlusconi abbia effettivamente intrattenuto relazioni con alcuni boss di cosa nostra. Ma in particolare vi è un elemento molto interessante, cosa c’entrano i cantanti neomelodici in tutto questo? La colonna sonora del film è praticamente un susseguirsi di canzoni neomelodiche. Ebbene sembra che vi sia uno strano triangolo in questa faccenda ma in particolare negli ultimi vent’ anni del nuovo che avanza, pare che l’ascesa dell’emerito presidente sia stata favorita anche dai medesimi cantanti che erano bilateralmente collegati alla mafia. Per essere più chiari, oltre a cantare ed a sostenere il presidente, pare che questi musicisti fossero usati come veicolo di messaggio per i boss che erano effettivamente dentro i carceri, inoltre per tutto il film, non un singolo cantante o comunque intervistato ha condannato il comportamento di Berlusconi de quello dei mafiosi, in questo film potrete gustare l’omertà che ancora aleggia nella cultura del sud.

Perché vedere questo film

Come già detto prima, questo film non solo può farvi gustare tutta quell’omertà radicata nella cultura siciliana, ma fa riflettere sull’intercambiabilità ed il trasformismo della criminalità organizzata, letteralmente capace di infiltrarsi dappertutto, oltre che nella politica, dove ha ampiamente le porte aperte, riesce anche ad infiltrarsi nel mondo dello spettacolo.

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