Si è conclusa il 2 maggio 2020 la lettura integrale de Il barone rampante, in onda in diretta sul profilo Instagram ufficiale dell’attore Lino Guanciale (e recuperabile su IGTV, sul profilo Facebook dell’attore e sui canali della Feltrinelli -con cui #baronirampanti è gemellato-). 15 puntate per leggere un romanzo “in compagnia” degli spettatori connessi ai loro account Instagram, 15 puntate dense ma molto divertenti che, personalmente, mi hanno un po’ alleviato la “sindrome da mancanza del teatro. 

Cos’è #baronirampanti 

Come ho già scritto sopra è la lettura integrale de Il barone rampante ma è anche un programma generale di condivisione di pillole di lettura lanciato da Lino Guanciale. La lettura integrale de Il barone rampante si è svolta ogni mercoledì (indicativamente alle 18.30) e ogni sabato (indicativamente alle 17.00) mentre le pillole di lettura sono state pubblicate e continueranno ad essere pubblicate su ispirazione dell’attore. 

https://www.facebook.com/LinoGuancialeOfficial/videos/849637292171950/

Il mio pensiero 

All’inizio di #baronirampanti non avrei mai pensato che mi sarei innamorata così tanto del libro perché Italo Calvino rappresentava un po’ la mia bestia nera dai tempi del liceo, da quando la professoressa di italiano ci aveva “consigliato” di leggere Il sentiero dei nidi di ragno che, lo ammetto, non ho mai letto. Complice l’interpretazione e la lettura sublimi di Lino Guanciale ho iniziato ad apprezzare sempre più il libro fino ad essere tentata dall’anticiparmi tutta la storia. Ho, tuttavia, resistito quasi sempre e ho ascoltato la conclusione in diretta.  

Che dire del romanzo? Il libro è bello, molto bello e acquista un significato maggiore se rapportato ai tempi moderni in cui siamo (o eravamo) costretti a rimanere a casa. 

Il barone rampante, #baronirampanti

Il barone rampante narra la storia di Cosimo Piovasco di Rondò, un ragazzino che sceglie di continuare a condurre la sua vita sugli alberi, senza mai scendere, dapprima per ribellione, poi per vera e propria scelta. Non posso di certo dire che la storia di Cosimo è quella di tutti noi ma tanti piccoli dettagli nella sua vita ci permettono di identificarci in lui. Le perle di saggezza nel libro non mancano affatto e ciò che emerge prepotentemente è l’animo di quel ragazzino salito sugli alberi e mai più sceso. Credo che sia un libro adatto anche ai più piccoli perché alla fine, se vogliamo semplificarlo molto, narra la storia di un’avventuraIl barone rampante, ora lo posso certamente affermare, è uno di quei libri che possono essere letti in più momenti della vita e da cui si può sempre apprendere qualcosa di differente. Se vi capita sotto mano non fatevelo sfuggire! 

Che dire dell’interpretazione invece? Lino Guanciale buca lo schermo, c’è poco da fare: con la semplicità d’animo che lo contraddistingue e l’immensa voglia di mettersi in gioco ha creato una meraviglia. 

#baronirampanti 1

Ho avuto modo di usare i video un po’ come modello, per cercare di capire come leggere bene a voce alta -una delle cose che più amo fare fin da quando stressavo mia nonna durante le vacanze estive-, come rapire l’ascoltatore con la sola voce. Ascoltare un professionista del settore, così, nella semplicità della sua casa, filmato dalla compagna (che sì, si merita quanto meno una menzione perché ha ripreso bene le letture e ha assecondato Guanciale nei movimenti permettendo così a noi spettatori di apprezzare tutta la gestualità tipica dell’attore), in diretta Instagram e riascoltarlo poi è stato un dono in un momento terribilmente problematico per il mondo invaso dal Covid-19. Ascoltandolo ho cercato di capire come respirare quando leggo a voce alta -una cosa per me difficilissima da fare, perché arrivavo quasi sempre con l’affanno al punto-, dove mettere gli accenti sulle parole e come dare corpo a ciò che in realtà è semplicemente stampato nero su bianco. 

#baronirampanti 3

Le mille voci che si sono alternate e che di fatto sono state articolate da un solo attore mi hanno permesso di apprezzare ancora di più il libro e di vedere le scene quasi come un film. È stato incredibilmente emozionante vedere e sentire come una sola persona abbia potuto e possa rendere così efficacemente tante scene diverse. Belli anche i siparietti con Bandar-log, la scimmietta reggi lampada poggiata sullo scrittoio dell’attore. Dapprima era una comparsa e poi, via via che si susseguivano le puntate di #baronirampanti è diventata una certezza e ha rischiato di mettere in ombra lo stesso Guanciale che, peraltro, ha sfruttato intelligentemente la presenza della scimmietta. 

#baronirampanti Bandar-log
Bandar-log da comparsa a “prima scimmia”

Se non l’avete già ascoltato, vi consiglio caldamente di recuperare queste brevi puntate e di assaporare la storia così come la lettura/interpretazione di Guanciale a cui vanno i miei più sinceri complimenti. Basta poco per essere vicini alle persone e lui, ancora una volta, l’ha dimostrato, perciò grazie a Lino Guanciale e alla sua voglia di essere in movimento anche stando a casa! 

Se invece l’avete ascoltato, cosa ne pensate? Vi è piaciuto? 

Ilaria 

P.S.: Vorrei chiudere l’articolo con un commento a caldo: la diretta è appena terminata e mi trovo a scrivere delle parole che potrebbero sembrare un elogio fine a se stesso ma non è quella la mia intenzione. Vedere un attore commosso per quello che è capace di suscitare in chi lo segue è terribilmente bello, vedere una persona semplice che è diventata famosa con merito che si emoziona e dà tutta se stessa è una magia a cui ho potuto assistere. Ho visto due volte Lino a teatro (in Ragazzi di vita e ne La classe operaia va in paradiso) e la commozione era palpabile anche lì e anche lì mi sono commossa con lui. Perciò, ancora una volta, grazie Lino per quello che sei e voi lettori perdonatemi se ho voluto chiudere così l’articolo ma credo fosse un atto quasi dovuto. Grazie Lino! Grazie!

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Ilaria

Sono una studentessa universitaria appassionata di teatro e di recitazione in generale ma anche di tennis.