Molti di voi ricorderanno la serie tv Ugly Betty con protagonista America Ferrera, la stessa attrice di 4 Amiche e un paio di jeans. Ebbene: è presente anche in Superstore, una serie Netflix che trovate in questo momento con ben 6 stagioni e che vi potrebbe regalare istanti molti dolci, ironici e saggi nonchè di spensieratezza e stravaganza ma anche di rifllessione. Gli episodi oscillano tra i 2 1 e i 22 minuti e le stagioni hanno più o meno tra i 19 e i 20 episodi, suppergiù.

Superstore: protagonisti

Il Superstore ha vari dipendenti, si tratta quasi di una famiglia. Gli ultimi assunti nella prima stagione sono Jona e Mateo.

Vediamo di chi stiamo parlando:

  • Amy
  • Dina
  • Garret
  • Jona
  • Mateo
  • Kelly
  • Sandra
  • Glenn

Il Superstore è un pò il Decathlon delle nostre zone ma oscilla perlopiù tra il negozio della catena Tiger, Mediaworld e Decathlon/Kasanova. Si, un bel mix. I colloqui sono gestiti come in azienda e la supervisione di dipendenti e la gestione delle mansioni è affidata ad un direttore che in tal caso è Glenn e ad altre addette come Dina ed Emy.

Perchè Superstore ha successo?

Beh, non si tratta della semplice sitcom con risvolti romantici e drammatici. Si tratta di qualcosa che pur essendo gestito come trama in un circuito chiuso a livello di narrazione ( il solo superstore, pochi sono i momenti in case di dipendenti, familiari di dipendenti e bar o ristoranti o strade), ha comunque un dialogo con l’esterno.

Religione, aborto, divorzio, terapia, dinamiche lavorative: body shaming, contratti, licenziamenti, aumenti, proteste, scioperi. Tutto questo riesce a coinvolgere in ogni episodio e rende molte fasce di spettatori entuasiasti e coinvolti.

Perchè guardarlo?

  1. Ogni dipendente ha un suo stile innovativo e ricco di grinta
  2. L’amore è affrontato in versione ironica e passionale
  3. L’amicizia ha molte sfaccettature
  4. Gli amici spesso sono quelli che credevi nemici
  5. Si ride di tutto anche quando non si dovrebbe
  6. E ‘ commovente per aspetti del quotidiano che non si immaginano neanche
  7. Il lavoro prende direzioni inspiegabili e a volte proficue
  8. Spesso, solo il lavoro riesce a garantire uno spiraglio di speranza nonostante le difficoltà del quotidiano
  9. Quotidiano  e lavoro ormai sono in simbiosi
  10. La famiglia è il Superstore

A presto con la prossima serie Netflix!

Written by

Teresa

Teresa, 25 anni, napoletana, una laurea triennale in beni culturali, attualmente studentessa magistrale di sociologia con indirizzo in Comunicazione. Amo le parole, mi piace leggere e scrivere da sempre. Editoria, fotogiornalismo, poesia, arte contemporanea, musica sono altre delle mie passioni e non è tutto. Credo che un articolo come un libro o una canzone possano davvero cambiare le cose. Vivo anche di film e serie tv e amo le cose semplici quanto quelle difficili.