Studio Battaglia¹ è una fiction trasmessa su RaiUno in quattro serate e prodotta da Palomar e Tempesta -in collaborazione con Rai Fiction-, con la regia di Simone Spada; è l’adattamento italiano dell’originale The split. 

Trama 

Lo Studio Battaglia è il più prestigioso studio di avvocate divorziste di Milano. Lì lavora Anna, figlia di Marina e sorella di Nina e Viola, che decide di accettare un nuovo incarico lavorativo presso lo studio Zander dove ritrova Massimo, che le aveva fatto battere il cuore ai tempi dell’università. Accettare questo lavoro è stata la scelta giusta? Ma le donne della famiglia Battaglia sono unite da un amore profondissimo e da un’invincibile ironia che le ha sempre salvate, anche quando tutto sembrava crollare. 

Cast 

Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Giorgio Marchesi, Marina Occhionero, Michele Di Mauro, Carla Signoris, Thomas Trabacchi, Massimo Ghini 

Commento 

Una fiction al femminile, che sonda i rapporti di sorellanza e quelli madre-figlia ma indaga anche l’essere umano, portando in scena quattro protagoniste incredibilmente diverse eppure molto simili: tutte hanno il loro tratto distintivo e la costruzione di ognuna di esse fa sì che lo spettatore possa capirle tanto nelle intenzioni quanto nei fatti e negli atteggiamenti. A fare da comprimari ci sono gli uomini che gravitano attorno a loro, chi per lavoro, chi per amore, chi, volendo, per entrambe le cose; tutti, in ogni caso, occupano una posizione narrativa inferiore rispetto alle donne che invece sono le vere protagoniste. Sullo sfondo, una Milano in movimento e due studi legali con le loro cause, gli incartamenti, le vittorie e le sconfitte in tribunale, l’essere umano che dà battaglia per un divorzio, per un affido e per tanti altri motivi che vengono via via scoperti e snocciolati durante tutta la stagione. 

Studio Battaglia vive attraverso le sue quattro protagoniste, le segue da vicino, ne cattura i gesti e gli stati d’animo e tutte e quattro le attrici appaiono in parte. Le ambientazioni e gli abiti aiutano lo spettatore ad inquadrare con facilità il contesto. Il ritmo è buono e le cause che si succedono durante le puntate portano alla luce argomenti di grande attualità con sensibilità e garbo, senza voler strafare e senza imporre necessariamente una visione unica e definitiva anche se, come in ogni causa che si rispetti, una parte ne esce vincitrice mentre l’altra soccombe. I temi trattati sono molteplici e permettono di toccare da vicino argomenti come la privacy di un figlio che non è più sulla terra, la necessità di vaccinare un bambino e l’affido ad un genitore in una coppia dello stesso sesso. 

Studio Battaglia mescola abilmente la vita delle quattro protagoniste a quella dei casi legali di puntata e porta avanti in parallelo, con disinvoltura, la trama orizzontale e quella verticale. Una fiction per chi vuole vedere l’ambito giuridico dal punto di vista degli avvocati o, meglio, delle avvocate ma anche per chi ama le storie ben costruite. 

Voi cosa ne pensate? Avete visto Studio Battaglia? Scrivetelo nei commenti! 

Ilaria 

Written by

Ilaria

Sono una studentessa universitaria appassionata di teatro e di recitazione in generale ma anche di tennis.