Quante volte nella vita di noi appassionati lettori ci è capitato un libro che proprio non ci ha convinto? E se questa sensazione ci accompagna fin dalle prime pagine, quale strategia adottare? Spesso e volentieri infatti, capita di diventare completamente insofferenti alla lettura e di rallentare, perché per quanto ci abbiamo provato quel libro non è proprio nelle nostre corde. E allora, quali sono le linee che segue ogni tipo di lettore? Essenzialmente tre.

Continuare imperterriti nella lettura

C’è chi come me non riesce ad abbandonare un libro, neanche se questo non gli si addice neanche un po’. La lettura scorre lenta, e accompagnata da mille distrazioni, ma nonostante questo il lettore diligente che è in noi ci impedisce di accantonare il nostro libro. Molto spesso, però, ci si chiede: è così necessario sottoporsi a tali sofferenze?

Leggere un libro in più

Per altri, invece, la strategia vincente è quella di affiancare l’ostica lettura ad un’altra più piacevole. Questo stratagemma potrebbe rallentare ancor più la lettura, ma almeno non blocca le altre letture dell’appassionato di libri. In questi casi una buona idea è quella di andare sul sicuro (o quasi): il sequel di un libro che abbiamo amato, il nostro autore del cuore, o una rilettura che ci si promette di rifare da sempre.

Abbandonarlo senza rimpianti

Altri lettori sono quelli dell’idea che ci sono troppi libri da leggere per perdere tempo dietro a quelli che non sono stati in grado di rubarci il cuore. Senza alcun tipo di rimorso abbandonano il libro non appena si accorgono che la storia non li appasiona, che lo stile non li coinvolge e che il ritmo risulta insopportabilmente lento. Un messaggio per voi: vi ammiro!

E voi invece cosa fate quando un libro fin da subito risulta incapace di rubarvi il cuore? O almeno un briciolo della vostra attenzione?

Fatemelo sapere qui sotto!

Antonia