Il Disturbo da attacchi panico, detto anche PA/s o PD/s (dall’inglese panic attack/s o panic disorder, come riportato nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), è una forma clinica dei disturbi d’ansia caratterizzata da intensi stati di ansia accompagnati da altri sintomi psicologici e fisici che si presentano in maniera imprevedibile, generalmente senza una razionale causa scatenante.
-Wikipedia
Nella mia vita ho sempre avuto un grande nemico da affrontare, una sorta di mostro in una favola, che impedisce alla principessa di fuggire. Quando racconto alle persone che ho attacchi d’ansia a volte vengo ignorata, o addirittura giudicata, come se facessi tutto apposta per attirare l’attenzione. Questo articolo è dedicato a tutte le persone che come me si trovano (o si sono trovati) ad affrontare gli attacchi di panico e di conseguenza ad essere etichettati come strani, esagerati o con atteggiamento da vittima.
Se riconoscete questi sintomi allora vi do il benvenuto a questo club esclusivo, solo per pochi eletti.
Scherzi a parte, se soffrite di attacchi di panico, ansia, depressione non dovete assolutamente sentirvi inferiori o diversi dagli altri. Siamo come gli altri, solo più fragili sotto determinati punti di vista. Questo articolo serve principalmente a dare consigli e punti di vista, serve comunque discuterne con degli specialisti. Qua siamo in una safe zone, in cui potete commentare e scrivermi qualunque cosa, lo affronteremo insieme.
Il mio metodo:
Ormai sono anni che soffro di attacchi di panico e depressione, e solo da poco ho imparato a non vergognarmene. Il primo passo è sicuramente questo: se avete bisogno di aiuto, non fatevi problemi a chiederlo. Non sopprimete le emozioni fino a esplodere. Cercate sempre il confronto con qualcuno e siate sinceri, con gli altri e con voi stessi soprattutto: un amico fidato, un parente, un terapista, un gruppo di sostegno. Qualunque cosa va bene, basta iniziare ad ammettere di avere un problema, da li la strada sarà in salita si, ma riuscirete a superarla.
Piccoli passi, sempre. Non abbiate fretta di “guarire”, ci vuole tempo. Se avete paura di uscire, iniziate a fare una piccola passeggiata o a sedervi in un luogo tranquillo, senza troppo affollamento. Mettete le cuffie e la musica che vi piace e vi rende allegri, fate un lungo respiro e iniziate a pensare a cose belle: cuccioli, vestiti, star che vi piacciono, il vostro film preferito, il vostro libro del cuore, una serie tv, una persona. Qualunque cosa va bene, basta che vi renda tranquilli.
Cercatevi un ambiente sicuro. Può essere di ogni tipo, un luogo fisico e mentale, basta che sia un rifugio. Vi servirà per rimettervi in sesto. Potete anche crearvi una fortezza mentale, in cui andare quando iniziate a sentirvi male. Se invece avete un luogo preferito, un hobby o qualcosa di simile, rendetelo il vostro posto sicuro. Questo dovrà aiutarvi a calmare il senso di oppressione che vi sta assalendo.
Se non siete a vostro agio in una determinata situazione, andate via, o non abbiate paura di ammettere il disagio. E se vi deridono o vi dicono di smetterla di esagerare, mandateli a stendere, senza troppi complimenti. Bisogna essere egoisti in questo caso, non devete MAI sacrificarvi per dare il contentino agli altri.
Provate cose nuove, potreste scoprire che vi piace talmente tanto da sentirvi tranquilli. E’ importante non strafare. Come ho detto, piccoli passi.
Josephine Cardin racconta gli attacchi di panico:
Josephine Cardin è una fotografa che con le sue fotografie è riuscita a dare una forma ai pensieri, alle percezioni e alla paura. Josephine Cardin ha pensato di esorcizzare questo disturbo, servendosi dell’arte fotografica come metodo di cura. E lo ha fatto attraverso una tecnica davvero originale: associando scatti monocromatici al disegno.Ogni ritratto coglie un momento specifico, durante il quale il soggetto avverte la terribile sensazione di uscire dal proprio corpo per essere, successivamente, assalito da un senso di soffocamento, ansia e paura.







Cosa vi fanno provare queste fotografie? Vi ci ritrovate?
-Aurora