Titolo: Interni di una tempesta

Anno: 2020

Casa editrice:  bookabook

Genere: romanzo

Target consigliato: ragazzi/ adulti

Lunghezza: 117 pp.

Punto di vista: terza persona

Valutazione: ☆☆☆☆☆ 

 

L’autrice

Michela Gizzio è una donna che ha vissuto in Italia e in Inghilterra. Scrittrice appassionata, ha una famiglia multietnica e da sempre una passione per i viaggi che la porta ad essere una scrittrice itinerante. Un po’ come la sua protagonista, possiede diverse culture e modi di pensare e ne fa una ricchezza personale molto importante.

 

Trama

Sara, protagonista di questo romanzo, è una donna che vive in bilico tra due mondi: il suo, europeo, quello del suo amore, orientale.

Lei italiana e lui arabo-palestinese, di nome Omar, entrambi colti e intraprendenti, vivono un amore immenso ma contrastato da forme di potere che Sara cercherà in tutti i modi di annientare lasciando vincere l’amore nella sua forma più pura, nella sua integralità e nel suo evolversi completo, senza barriere e confini. Due culture si abbracciano e la protagonista sarà la voce di molte donne che come lei scelgono il cuore e decidono di metterlo in gioco davvero, contro tutto e tutti. Cosa ne sarà di questo grande amore italo- palestinese?

 

Commento

Leggendo questo libro ho notato molte cose in comune con la protagonista: la voglia di mettersi in gioco, di riflettere ed osare. Ma anche tante insicurezze, paure ed emozioni che ci assalgono quando viviamo qualcosa di intenso e che inevitabilmente ci cambierà.

Cosa fare quando ci si ritrova in bilico tra l’amore che vogliamo e ciò che vogliono gli altri?

Quando non c’è tolleranza e il potere si oppone alla cultura, quando chi vede giudica e chi prova un sentimento subisce, come fare a combattere e a vincere facendo valere i propri valori e i propri desideri?

Sara ama Omar: sono completamente diversi e al contempo simili perché si amano e l’amore vince su tutto ma lei non riesce a farlo capire. Forse anche lei è chiusa in un vortice di intolleranza e vorrebbe uscirne perché sa che i problemi ci sono quando due culture sono così lontane tra di loro ma lei vuole abbattere le frontiere, superare i limiti. Sara è tutte noi e noi siamo Sara. Ma siamo anche Omar. Siamo entrambi perché come loro osiamo e rischiamo se non vogliamo perdere chi amiamo e ci poniamo le stesse domande e abbiamo le stesse fragilità. Credo che questo libro sia davvero molto promettente e al contempo rivelatore di tanti bei messaggi e valori da tenere sempre in considerazione e fare propri.

 

Conclusione

Perché consiglio questo libro? Perché soprattutto se si è giovani e innamorate o semplicemente giovani e basta ma con la voglia di guardare oltre le semplici storie d’amore e i soliti cliché, pensieri e discorsi, questo libro può essere un ottimo strumento per comprendere vari punti di vista sull’amore in relazione alle culture, ai popoli, all’individuo, ai valori e alle credenze. Vi aspetta un bel mondo da leggere per cui prendete questo libro e fatelo vostro!

Un saluto a tutti i lettori e mi raccomando: leggete questo romanzo e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate!

 

 

 

 

Written by

Teresa

Teresa, 25 anni, napoletana, una laurea triennale in beni culturali, attualmente studentessa magistrale di sociologia con indirizzo in Comunicazione. Amo le parole, mi piace leggere e scrivere da sempre. Editoria, fotogiornalismo, poesia, arte contemporanea, musica sono altre delle mie passioni e non è tutto. Credo che un articolo come un libro o una canzone possano davvero cambiare le cose. Vivo anche di film e serie tv e amo le cose semplici quanto quelle difficili.