È il 30 settembre 1955 quando James Dean, portavoce di un’intera generazione di giovani, muore a 24 anni in un incidente stradale, mentre è alla guida della sua Porsche 550 Spyder vicino a Chomale.

Quello stesso anno l’attrice italiana Anna Maria Pierangeli entra in un profondo stato depressivo al punto da essere ricoverata in una clinica psichiatrica in Italia.

Anna Maria Pierangeli

Nata a Cagliari da mamma Enrica e papà Luigi, Anna Maria trascorre la sua giovinezza a Roma, dove, passeggiando tra le stradine della città eterna, viene notata da Vittorio de Sica, che la vuole al suo fianco nel film “Domani è troppo tardi”.

Minuta, bruna e con due grandi occhi verdi, riesce a conquistare in poco tempo anche Hollywood, vincendo addirittura un Golden Globe come miglior promessa femminile.

Ma se la carriera cinematografica è in piena ascesa, la sua vita privata la soffoca. La madre Enrica, austera, rigida ed estremamente religiosa, le impedisce infatti di vivere appieno la sua età, mettendo bocca su tutto ciò che riguarda la sfera sentimentale della figlia. 

Corteggiata da Kirk Duoglas, di ben 16 anni più grande, e da Marlon Brando, adorato invece dalla mamma Enrica, Anna Maria perde la testa per un giovane attore, già promessa di Hollywood.

L’estate del ’54

È l’estate del 1954 quando il fragile James Dean incontra la dolce Anna Maria, ancora incredula di tutta quella fama improvvisa.

La loro storia fa il giro del mondo. I paparazzi li seguono ovunque e raccontano delle loro cene a lume di candela nei ristoranti di Santa Monica e delle loro lunghe passeggiate sotto la luna. 

 

La storia, tuttavia, viene stroncata quasi immediatamente perché ostacolata in tutti i modi dalla famiglia di lei. Difatti mamma Enrica non vede di buon occhio la nascente star hollywoodiana, che per di più è atea. Anna Maria quindi si getta a capofitto in un matrimonio avventato, destinato a durare poco e che non l’aiuta a dimenticare Dean.

“A te, mio unico, grande amore”

Si è parlato a lungo della possibile omosessualità di James Dean, tant’è vero che spesso è stata messa in discussione la sua relazione con la Pierangeli. Eppure in seguito al suo incidente mortale, nel cruscotto della sua auto viene ritrovato, fra i documenti personali, un foglio che accenna ad una proposta di matrimonio, su cui appare proprio il nome di Anna Maria Pierangeli. 

Esattamente 15 anni dopo la morte del suo più grande amore, lei stessa decide di porre fine alla sua vita, ingerendo una quantità di farmaci tale da provocarle un’overdose. Ha solo 39 anni.

Subito dopo la sua morte, viene ritrovata una sua lettera, destinata a James Dean che si conclude così: “A te, mio unico, grande amore”.

 

 

 

Alessia

 

 

 

Written by

Alessia

Classe 1999. Studentessa universitaria. Curiosa della vita.