L’estate in cui imparammo a volare è una serie Netflix di genere drammatico, creata nel 2021 e attualmente rientra tra le 10 serie consigliate da Netflix.

 

Formata da 10 puntate, attualmente di una 1 stagione ma già si parla di una seconda, è stata creata dall’autrice Maggie Friedman che rientra anche tra i produttori esecutivi della serie assieme a Stephanie Germain e Katherine Heigl. La Heigl e l’attrice Sarah Chalke (la Stella di Ted Mosby), sono le protagoniste de Firefly Lane (titolo originale) e interpretano rispettivamente Tully e Kate.  Tra i protagonisti anche gli attori Ben Lawson (nella serie Johnny) e Jon Ecker (nella serie Max). Roan Curtis e Alissa Skovbye sono le Tully e Kate adolescenti.

Dalla durata di circa 51-59 minuti ciascuno, gli episodi sono dei veri e propri film, capitoli sonori e visivi di un romanzo. La serie viene trasmessa e distribuita su Netflix nello stesso anno, il 2021, sia negli USA sia in Italia. Dal 5 febbraio è disponibile sul vostro account Netflix…non l’avete ancora vista? Che aspettate?

 

 

Decenni comunicanti

Tully e Kate vivono in simbiosi sin da bimbe/adolescenti. Stessa università. Stesso liceo, stesse emozioni, caratteri diversi ma simili, Kate nerd e secchiona, Tully libera e ribelle, silenziosa e seducente, Kate timida e bella, dentro e fuori. Kate è gentile, è la prima persona che ha reso il cuore di Tully vulnerabile. Tully lavora in tv, fa la conduttrice, ha studiato giornalismo.

Kate è una produttrice, ha studiato letteratura e ha fatto un corso di scrittura creativa, scrive meravigliosamente ed è una editor eccellente. La prima stagione si chiude con un litigio di cui i fan vogliono già sapere i risvolti e i motivi ma la serie è così ben fatta che lascia spazio solo alle supposizioni…E bisogna attendere la seconda stagione per capirci di più! Cosa sarà successo? Non ci resta che aspettare e vedere!

 

L’articolo non contiene molti spoiler, come vedete accenna poco alle situazioni che si verificano, vi lascio la sorpresa e l’incanto che solo una serie come questa può trasmettere. La Heigl ha talento, già vista in 27 VOLTE IN BIANCO e MOLTO INCINTA, vi sarà piaciuta e vi sorprenderà anche qui. E’ espressiva e molto empatica, anche Sarah Chalke ha bellezza e talento da vendere. Gli altri attori vi piaceranno, oh, ne sono certa.

Decenni comunicanti, già. Tully e Kate vengono descritte, analizzate, visualizzate, sviscerate e presentate puntata dopo puntata tramite decenni a confronto. Vi capiterà di vedere Tully e Kate da grandi, alle prese con l’età dei 30 anni avanzati e poi all’improvviso verrete catapultati nella fase del liceo, dei primi amori, delle sconfitte, dei tormenti giovanili, tra prati, cavalli, cene e pranzi di Natale, libri come lo Hobbit e i primi desideri di un futuro migliore, un lavoro, la tv, il giornalismo, la scrittura, un articolo in grado di cambiare la vita.

 

Poi ci saranno le Tully e Kate dell’università, i corsi, le vacanze di Natale, e tutto vi sembrerà magnifico e vi sorprenderà e non ne potrete fare a meno. Vedere per credere. Se l’avete già vista, fatemi sapere se vi ha trasmesso lo stesso effetto.

 

Temi importanti: divorzio e aborto

Vengono analizzati in maniera molto sentita ed empatica, temi come il divorzio e l’aborto da cui le due protagoniste sono travolte.

Kate sta affrontando un divorzio ed è chiaramente palpabile tutto il retroscena riguardante il vissuto di una figlia che non accetta questa drammatica situazione familiare, un’adolescente che già fatica con la scuola e i primi amori e che ora vorrebbe non vedere i suoi che si separano, specie se tra i genitori sembra esserci un ritorno di fiamma e l’unico motivo che li terrebbe lontani è la partenza di Johnny, marito di Kate, in Iraq, grande reporter di guerra e produttore televisivo.

Tully non vuole essere madre, Tully non si innamora, Tully fa solo tanto sesso e si diverte. Tully poi rimane incinta, Tully si sposa e Tully è innamorata, diventa un’altra. Tully ha un aborto spontaneo, resta la Tully di sempre, si chiude in se stessa e rovina il matrimonio ma poi si pente e cerca di recuperare ma non ci riesce. Stavolta perde tutto davvero.

E’ una serie magnifica, una storia di due donne, anime gemelle, amiche, sorelle, femministe, lavoratrici, scrittrici, creatrici, madri, anche l’una dell’altra. E’ una serie sul dramma di una vita piena d’amore e bellezza continua. E’ la serie con cui si impara a guardare oltre nell’estate in cui Tully e Kate impararono davvero a volare. Quel volo le accompagna per sempre.

 

Alla prossima con la seconda stagione, quando ci sarà, de L’estate in cui imparammo a volare.

Written by

Teresa

Teresa, 25 anni, napoletana, una laurea triennale in beni culturali, attualmente studentessa magistrale di sociologia con indirizzo in Comunicazione. Amo le parole, mi piace leggere e scrivere da sempre. Editoria, fotogiornalismo, poesia, arte contemporanea, musica sono altre delle mie passioni e non è tutto. Credo che un articolo come un libro o una canzone possano davvero cambiare le cose. Vivo anche di film e serie tv e amo le cose semplici quanto quelle difficili.