Pochi giorni fa, il 4 novembre ho ricevuto un messaggio vocale: ”Senti, io a breve sarò a Milano per un piccolo lavoro personale. Per fartela breve, userò Milano per iniziare ”La rivoluzione parte dal cuore”: un progettino partorito anni e anni fa e che solo adesso sto mettendo in pratica. Voglio lasciare delle lettere d’amore, chiamiamole così, in giro per la città… secondo me è un’idea interessante.” e aggiunge ”Giusto un anno fa ho chiesto ai miei seguaci di fare una cosa molto simile, però io personalmente non ho fatto niente. Son rimasto sul divano a casa a guardare. Questa volta voglio mettermi in gioco, stare in primo piano.”

Il 7 novembre, tre giorni dopo, Inquinamento Luminoso era a Milano. Sotto gli occhi di tutti, ma nello stesso tempo di nessuno, ha lasciato in giro per la città 50 lettere d’amore: piccole buste bianche con su scritto ”La rivoluzione parte dal cuore”. 50 lettere d’amore handmade, come piacciono a noi inguaribili romantici, lasciate sotto lo sguardo indiscreto dei passanti indaffarati ed inattenti. Chissà se sapranno mai che proprio lì, davanti a loro, è iniziata una rivolta, una protesta d’amore nata durante una notte alcolica con gli amici.

Cosa hai pensato quando hai preso questa decisione?

Di solito non penso! Faccio le cose senza pensarci troppo sopra perché se poi inizio a pensare iniziano anche le mille paranoie e preoccupazioni, quindi spengo il cervello per qualche secondo. Funziona e si vive meglio. Neanche quando il tutto è finito ho pensato a quello che era successo, o che stava succedendo, perché mi sono arrivati tanti messaggi da persone che avevano trovato le lettere! Non ci credevo: era una cosa assurda…

Non hai pensato di tirarti indietro ad un certo punto?

Forse all’inizio, ma era divertente scrivere ”lettere d’amore” per perfetti sconosciuti, quindi ho continuato…

Come hai scelto i posti dove lasciare le lettere?

Sinceramente? Non ho scelto i posti, ci siamo persi per Milano e abbiamo lasciato le lettere praticamente ovunque, anche in un cesso di un bar!

Le lettere sono tutte uguali?

Si, le lettere sono tutte uguali. Cambieranno da città a città: piccolo spoiler!

E le altre città?

In questo momento non vorrei dirle perché adoro l’effetto sorpresa e quindi considera tutto top secret.

 

Beh, ci ho provato, ma Inquinamento Luminoso è sempre stato un mistero per me e penso lo sia stato per tutti i suoi seguaci. Per chi non lo conosce ancora e per chi se l’è perso per un motivo o per un altro, vi lascio qui il link della prima intervista da me fattagli. Vi consiglio vivamente, se non l’avete già fatto, di dare un’occhiata al suo profilo instagram e di leggere qualche testo sperduto nelle didascalie delle sue foto. Qui di seguito trovate anche la lettera lasciata in giro per Milano.

La rivoluzione parte dal cuore – Milano

”Perché non ricominciamo a scrivere lettere d’amore?
Ti dedico il silenzio
Ti dedico una piazza
Ti dedico una canzone
Ti dedico le parole più dolci di sempre
Ti dedico il rumore del mare”

”I ragazzi di oggi non scrivono più lettere d’amore, ed è veramente un peccato! La rivoluzione parte dal cuore è un invito a riflettere sulla bellezza e sulla semplicità delle piccole cose. […] Oggi ho nascosto queste lettere in giro per Milano, uscite di casa e andate a cercarle, oppure prendete un foglio e una penna e iniziate anche voi a fare la vostra piccola rivoluzione.”

 

Ai giorni d’oggi diamo per scontato l’importanza dei gesti reali e ci perdiamo dietro lo schermo del cellulare. Vale davvero la pena perdere la vita a correre dietro i like e dietro ai robot che si nascondono sotto la pelle delle persone che conosciamo? Si, stiamo diventando delle macchine. Per questa volta vi incito anch’io a scrivere una lettera d’amore. Scrivetela con tutta l’anima e con tutto il cuore. Scrivetela la vostro fidanzato, alla persona che vi piace, o scrivetela ai vostri nonni, ai vostri amici o ad uno sconosciuto. Esternate per una volta quell’amore rinchiuso lì dentro e che viene a malapena fuori quando mandate quel fatidico ”ti amo” via sms. Fermatevi a riflettere sull’importanza di avere una vita fisica accanto alle persone a cui volete bene ed impegnatevi a realizzare i vostri sogni più grandi. La vita è breve e va vissuta!

 

E me l’ha detto il pakistano (no no no)
Da cui ho comprato le rose
“Capo ricordati che la felicità sta dentro alle piccole cose”

-Pinguini tattici nucleari / Nonono

Per oggi è tutto! Qui Diana Scrive, passo e chiudo!