Ciao a tutti ragazzi! Oggi vorrei parlarvi di Ecosia; sia che il nome vi suoni nuovo oppure no, continuate a leggere l’articolo, perché vi darò uno spunto in più per aiutare l’ambiente nel vostro piccolo.

Cos’è Ecosia? È un motore di ricerca (clicca qui), proprio come lo sono, per esempio, Google, Bing, Yahoo! e tanti altri, fondato nel 2009, in Germania, da Christian Kroll, in associazione con Bing, Yahoo e il WWF. Ma ciò che in assoluto contraddistingue Ecosia è il fatto che circa l’80% dei suoi profitti vengano donati a programmi di riforestazione. Si tratta comunque di una società a scopo di lucro, nonostante la maggior parte dei ricavati vengano destinati ai progetti per la salvaguardia dell’ambiente.

Vi starete chiedendo da dove vengono i guadagni di Ecosia, e la risposta è semplice: dalle pubblicità. Ogni volta che si fa una ricerca attraverso il browser, automaticamente compaiono delle pubblicità; tali pubblicità generano profitti per ogni clic, così come avviene per gli altri motori di ricerca. Inoltre, per ogni ricerca, sono presenti anche i cosiddetti Ecolinks: tramite questi è possibile fare degli acquisti online e allo stesso tempo donare una parte del prezzo che si sta pagando proprio ad Ecosia.

Tanti sono stati i progetti portati a compimento di Ecosia. La società ha collaborato al preservamento del Juruena National Park e del Tumucumaque Conservation Landscape, entrambi in Brasile, raccogliendo più di 1,3 milioni di euro. Oggi uno degli obiettivi di Ecosia è finanziare la riforestazione di un miliardo di alberi nella foresta atlantica entro la fine del 2020. Inoltre, due dei tanti progetti che vengono finanziati man mano che le ricerche degli utenti si fanno più numerose sono quello del Movimento della Cintura Verde in Kenya e quello del PUR Project in Perù. Il primo si occupa di aiutare le comunità rurali, e in particolare modo le donne, a proteggere la biodiversità e gli ecosistemi; il secondo aiuta a riforestare la regione di San Martin, dopo la deforestazione subita a causa della produzione di cocaina.

Cercare con Ecosia significa: piantare alberi, proteggere la tua privacy, utilizzare energie rinnovabili.

Altre due sono le caratteristiche fondamentali e proprie di Ecosia: la sua capacità di neutralizzare il 100% delle emissioni di anidride carbonica (e ciò fa di esso un motore di ricerca CO2 neutrale); la garanzia di non vendere i dati degli utenti che effettuano le proprie ricerche a terzi, come avviene per altri browser.

Potete anche voi aiutare Ecosia e i progetti che sostiene utilizzando questo motore di ricerca come il vostro predefinito sui vostri computer e scaricando l’applicazione sui vostri cellulari. E se volete informarvi maggiormente, potete fare un giro sul blog ufficiale EcosiaBlog.

 

Spero di essere riuscita a farvi dare una chance a questo nuovo motore di ricerca. Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate, se avete intenzione di utilizzare Ecosia e quali altri suggerimenti avete per poter aiutare l’ambiente con piccoli ma significativi gesti.

Alla prossima,

Rosy. xo